sabato 6 settembre 2014

Carlisle United - Wimbledon 4-4: tante occasioni, errori difensivi e qualche rimpianto!

CARLISLE UNITED - WIMBLEDON 4-4

0-1 Rigg 4'
1-1 Dempsey 13'
1-2 Tubbs 22'
2-2 Dempsey 45'
3-2 Gillies 52'
4-2 Potts 70'
4-3 Tubbs (R) 81'
4-4 Azeez 90'




Una cosa è certa: i 420 Dons giunti nella suggestiva città della Cumbria non si saranno annoiati, durante lo scorso pomeriggio.
Esaltati per essersi trovati due volte in vantaggio, abbattuti per la rimonta che sembrava averli condannati ad un' altra sconfitta e nuovamente felici per l' incredibile rimonta in extremis, ma annoiati proprio no!
L' altalena d' emozioni, i quattro goal e le tante occasioni susseguitesi da entrambi i lati, infatti, hanno reso il match di Brunton Park divertente e memorabile.
Grazie a questo punto, i Dons salgono a 8 punti, occupando la 12° posizione.

Il manager Neal Ardley cambiava cinque pedine rispetto alla formazione scesa in campo nella gara di JPT contro il Southend: Bulman, Bennett, Moore, Tubbs ed Akinfenwa venivano schierati al posto di Beere, Phillips, Sainte-Luce, Azeez (schierati in panchina) e Pell (squalificato).
Tony Caig e Paul Thirlwell, seduti provvisoriamente sulla panchina dei Cumbrians, dopo l' esonero di Kavanagh avvenuto lo scorso Lunedì, conoscevano un inizio shockante, che vedeva i Dons portarsi subito avanti: Rigg approfittava di un pasticcio del difensore avversario David Symington e portava i suoi avanti.
Nonostante i padroni di casa sembrassero totalmente sfiduciati e Rigg avesse fallito il raddoppio pochi minuti dopo il vantaggio, al 13' gli ospiti concedevano il goal del pareggio: un appoggio impreciso di Tubbs favoriva Brough che, aggirato Fuller, lasciava partire un cross che veniva ottimamente sfruttato da Dempsey, che mandava il pallone in rete.
Rincuorati dal goal dell' 1-1, i Blues impegnavano Shea pochi minuti dopo, costringendo il portiere dei Dons ad un difficile salvataggio su una conclusione di Elliott.
Al 22', tuttavia, il forte attacco dei Wombles, vero punto di forza della squadra in questo inizio di stagione, consentiva alla squadra di riassaporare la gioia del vantaggio: Rigg serviva ottimamente Tubbs che lasciava partire un tiro potente che batteva il portiere avversario Mark Gillespie, nonostante questi fosse riuscito a toccare il pallone.
A questo punto, il Wimbledon aveva una doppia occasione di chiudere la partita, prima con Aki, ottimamente servito da Nicholson, e, successivamente, proprio con quest' ultimo, che non sfruttava a dovere un' incertezza di Gillespie.
Pochi minuti dopo, Rigg falliva un altro colpo da K.O. sprecando un pallone servitogli magnificamente da Tubbs.
Nel recupero del primo tempo, i Dons rimpiangevano amaramente il fatto di non aver sfruttato le molte opportunità a causa di Dempsey che sfruttava un' incertezza complessiva della difesa avversaria e fissava il punteggio sul 2-2.
Nonostante l' ottimo inizio di secondo tempo da parte dei Dons, vicini al terzo vantaggio con Akinfenwa, erano i padroni di casa a passare: Gillies, lasciato completamente solo, concludeva facilmente a rete.
Al 52', il risultato vedeva i Cumbrians in vantaggio per 3-2.
Neal Ardley, nel tentativo di rimettere in sesto la gara, mandava in campo Sainte-Luce ed Azeez al posto di Moore e Rigg, ma il Carlisle chiudeva virtualmente la gara, portandosi sul 4-2, al 70', grazie ad un goal di Potts, servito perfettamente da Dempsey.
Quando tutto sembrava perduto, l' "effetto Crazy Gang" regalava un finale da antologia.
Al minuto 81', un colpo di mano di Dicker deviava un tiro di Barrett e l' arbitro Andy Haines non esitava nel concedere il tiro dal dischetto ai Dons. Dalle 12 yarde, Tubbs non falliva e rimetteva in fara i suoi.
A tempo scaduto, quando la terza sconfitta consecutiva sembrava inevitabile, accadeva l' incredibile: a seguito di una confusa azione in area, Tubbs colpiva di testa, vedendo la sua conclusione sventata da Gillespie. Azzez, tuttavia, si trovava nel posto giusto per depositare la palla in rete, fissando il risultato sul definitivo 4-4.

Il manager Neal Ardley, al termine della gara, si mostrava tutt' altro che soddisfatto.
Queste le sue parole: "Come allenatore, sono portato ad analizzare i motivi che ci hanno portato a non vincere la partita.
Sul 2-1 stavamo giocando una partita che avremmo dovuto chiudere e vincere.
Rigg ha sprecato l' opportunità di portarci sul 3-1 e quel goal avrebbe fatto la differenza.
Quel goal avrebbe ammazzato la partita.
Tuttavia, non stiamo riuscendo a fare molte delle cose che sono richieste ad una squadra di League Two ed è un qualcosa su cui dobbiamo lavorare.
Abbiamo giocatori con una grande esperienza e dobbiamo renderci conto degli errori che stiamo commettendo e del perchè stiamo concedendo goal banali.
Il loro secondo goal è stato davvero disarmante. Nonostante avessimo tre difensori schierati, contro un attaccante, siamo finiti nel difendere disperatamente e nel regalare un corner. Successivamente, non siamo stati neanche capaci di difendere sugli sviluppi del corner. E' stato ingenuo, da parte nostra, ed ha dato loro una bella spinta proprio al termine del primo tempo.
All' inizio del secondo tempo hanno cominciato mettendoci in difficoltà ed abbiamo giocato davvero male per 20 minuti.
Siamo stati in grado di produrre una grande reazione, ma penso ci siamo molti giocatori che non sono felici per la prestazione di oggi. Sono felici di aver conquistato un punto, ma non di aver sbagliato tanto.
Non stiamo riuscendo a chiudere partite che meriteremmo di vincere ed è un qualcosa che dobbiamo analizzare".
Il manager ha voluto, in chiusura di intervista, ringraziare i 420 tifosi giunti al confine con la Scozia per sostenere i propri beniamini: "Il tifo che possiamo vantare al seguito, lontano da casa, è magnifico.
I tifosi sono stati incredibili anche Martedì, durante la gara di JPT, e si può affermare a gran voce che stiano facendo la propria parte."

http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-report-v-carlisle-1901023.aspx
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/neal-on-carlisle-draw-1901247.aspx

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