Dopo un avvio promettente come quello di ieri, sarebbe stato, onestamente, impossibile aspettarsi una debàcle come quella avutasi nel prosieguo della partita, in cui i Dons sono crollati al cospetto di un avversario che veniva da tre sconfitte consecutive ed una posizione di classifica tutt' altro che rassicurante, che lo vedeva terz' ultimo.
Va, comunque, sottolineato come il risultato sia assolutamente severo, considerando quanto vistosi in campo, dato che i padroni di casa hanno per lunghi tratti dominato l' avversario ed imposto il proprio gioco.
Questa sconfitta fa scivolare i Wombles al 13° posto, con 33 punti, 8 dalla zona play-off e 7 da quella retrocessione.
Soddisfatto del rendimento dei suoi nella gara persa contro lo Stevenage, Neal Ardley decideva di mandare in campo la stessa formazione di Sabato scorso, facendo accomodare in panchina i nuovi arrivi Connolly e Potter.
Pronti, via e il Wimbledon andava avanti: al 59" un cross di Pell incontrava la deviazione di Akinfenwa, che spediva il pallone in rete, decretando la undicesima segnatura stagionale in ogni competizione per il possente attaccante.
La Crazy Gang continuava a spingere, rendendosi ancora pericolosa con Azeez, che sfruttava un cross di Francomb, e con Reeves, che impegnava Gillespie dalla media distanza.
Al 16', tuttavia, i Cumbrians trovavano il goal del pareggio alla prima occasione utile, grazie ad un colpo di testa di O' Hanlon, che, lasciato solo sugli sviluppi di un corner, non concedeva scampo a Shea.
La risposta dei Dons era poderosa: Akinfenwa, con un ottimo colpo di testa, colpiva la traversa e, poco dopo, vedeva negarsi la gioia del secondo goal da un grande intervento del portiere avversario.
L' ultima occasione del primo tempo, tuttavia, capitava agli ospiti, i quali non riuscivano a portarsi in vantaggio solo grazie ad un grande intervento di Shea su conclusione di Potts.
Nonostante un ottimo avvio di ripresa da parte dei Wombles, era il Carlisle a portarsi avanti alla prima occasione utile: Rigg colpiva di testa in maniera letale un buon cross di Young.
Alla ricerca del pareggio, Neal Ardley operava due sostituzioni, mandando in campo Connolly e Potter rispettivamente per Azeez e Rigg.
L' impatto dei nuovi sulla gara era importante e i Dons andavano ancora vicini al goal del pareggio a 10' dalla fine, con Goodman che vedeva spazzar via sulla linea un' occasione da lui creata.
Tuttavia, la gara si chiudeva con un' ulteriore nota negativa per i nostri, che subivano un terzo goal allo scadere, grazie ad un' iniziativa di Amoo.
Queste le parole di uno scorato Neal Ardley a fine partita: "Abbiamo avuto 22 occasioni da goal contro le loro 7 ed abbiamo colpito la traversa dopo il vantaggio.
Tuttavia, in certi frangenti siamo stati troppo aperti ed ingenui.
Tutti si sono lanciati all' attacco.
Abbiamo lavorato molto su come attaccare e creare pericoli.
Oggi lo abbiamo fatto, ma in ogni occasione siamo apparsi vulnerabili nelle retrovie. E' un qualcosa su cui dobbiamo lavorare.
Una sconfitta è sempre il risultato di ciò che si realizza in entrambe le aree".
http://www.bbc.com/sport/0/football/30757859
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/dons-slump-to-defeat-2209429.aspx
http://www.afcwimbledon.co.uk/news/article/neal-naivety-cost-us-2210283.aspx
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